Dispositivi di Protezione Individuale
Per Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) si intendono quelle attrezzature destinate ad essere indossate e tenute dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro.
I DPI non sono un accessorio opzionale da usare a discrezione del lavoratore, sono obbligatori per legge ed è importante che vengano utilizzati costantemente quando previsto.
- Dove vanno usati?
I DPI si usano solo nel luogo di lavoro ove non sia possibile adottare altre misure di prevenzione efficaci ad abbassare il grado del rischio riferito alla mansione. La loro adozione è quindi subordinata alla valutazione del rischio.
- Requisiti minimi dei DPI
Un Dispositivo di Protezione Individuale deve essere confortevole, ergonomico e solido, deve aver superato gli stress test e rientrare negli standard qualitativi previsti dalla normativa europea in materia di collaudo degli strumenti di lavoro. Inoltre devono essere adeguati ai rischi da prevenire, senza comportare di per sé un rischio maggiore.
Anche l’etichettatura deve essere completa e non possono mai mancare le seguenti informazioni:
- Nome del produttore
- Codice del prodotto
- Marchio CE
- Classe di protezione
- Norma EN di riferimento
Tutti i DPI devono inoltre essere accompagnati dalla nota informativa che riporta le istruzioni relative alle modalità d’uso, la pulizia, la manutenzione e la data di scadenza, oltre la quale il dispositivo perde la sua efficacia.
- Come si usano?
I lavoratori devono provvedere alla cura dei DPI messi a loro disposizione e non devono apportarvi modifiche di propria iniziativa. Inoltre qualsiasi difetto deve essere segnalato al datore di lavoro, al dirigente o al preposto.